Ammettilo. Anche tu ti sei chiesta, almeno una volta nella vita, come fare il sapone naturale in casa e coronare così il sogno di realizzare da sola i prodotti di cui hai bisogno, risparmiando sul budget e riducendo l’impatto ambientale.
E’ stato anche il mio sogno. Creare con le mie mani i prodotti che uso di più con materiali che fanno bene al nostro incredibile pianeta. Greta Thunberg sarebbe fiera e anch’io.
Indice
Se sei curios* e pronta ad accettare la sfida, sei atterrata nel posto giusto. In questo articolo scoprirai infatti come fare il sapone naturale in casa seguendo pochi semplici passaggi e con prodotti riciclati. Capirai la differenza tra il processo di saponificazione tramandato dalle grandi industrie e quello semplice che ogni casalinga può riprodurre in casa sua, imparerai come fare il sapone artigianale senza soda evitando così rischi di bruciature e precauzioni che ti faranno perdere tempo.
A fine articolo scoprirai finalmente come si fa il sapone naturale partendo da zero e con pochi ingredienti che puoi reperire facilmente in casa o al supermercato. Cominciamo subito !
Ingredienti e strumenti necessari per fare il sapone
Partiamo innanzitutto parlando in breve (anzi brevissimo) di chimica. Per fare il sapone occorre infatti ottenere una reazione chimica tra acidi grassi di origine vegetale o animale (oli e grassi) e composti salini all’interno di metalli alcalini (come l’idrossido di sodio) che mescolandosi tra di loro arrivano a solidificarsi.
Questo è il processo di saponificazione. Come elemento alcalino viene usata comunemente la soda caustica (o idrossido di sodio) facilmente reperibile al supermercato ma che presenta svariati svantaggi per la sua azione corrosiva sulla pelle umana. Per poterla usare bisogna munirsi di mascherina, occhiali protettivi e guanti e farlo in un luogo arieggiato per evitare di inalare la sostanza.
Se vuoi evitare la soda caustica puoi optare per due valide alternative: il sapone di Marsiglia o la lisciva, un composto di cenere di legno e acqua. La prima è più semplice da ottenere, la seconda più ecosostenibile ed economica. A te la scelta.
Personalmente preferisco di gran lunga evitare di acquistare prodotti non necessari e soprattutto riciclare materie prime che ho già in casa come la cenere del mio camino. Per questo motivo ho scelto la lisciva come elemento alcalino della mia ricetta. Sono sicura che ti cambierà la vita! Per realizzare il tuo primo sapone homemade ti serviranno i seguenti articoli:
Strumenti per fare il sapone naturale in casa:
❖ 1 mestolo per mescolare
❖ 1 contenitore
❖ 1 pentolino
❖ 1 stampo rettangolare (come quello dei plumcake)
Ingredienti per saponi naturali fatti in casa:
★ – 1 litro di lisciva
★ – 750 ml di olio d’oliva (l’ideale sarebbe riciclare quello usato)
★ – 50 grammi di amido di riso
★ – oli essenziali (quelli che preferisci)
Ricetta per fare il sapone con la lisciva
Come già accennato la lisciva altro non è che un sostituto della soda caustica e si può usare come detergente per qualsiasi tipo di pulizia domestica. Si ottiene facendo bollire acqua distillata e cenere di legno. Puoi procurarti la cenere se hai un camino o una stufa a legno in casa, oppure chiederla semplicemente alle tante pizzerie che ne producono in quantità industriale.
Per procurarti l’acqua distillata puoi riciclare quella del condizionatore se ne hai uno in casa oppure comprarla al supermercato. Prepariamo 1 litro di lisciva setacciando 1 kg di cenere di legno e mescolandoli in una pentola con 5 litri di acqua, fai bollire a fuoco lento per 2 ore abbondanti. Lascia raffreddare. A questo punto con un panno di cotone o un canovaccio da cucina filtra il composto in un contenitore. Fatto. Il liquido che ne uscirà è la nostra lisciva.
Procedimento per fare il sapone naturale in casa e tempistiche
E quindi? Come si fa il sapone in casa nella pratica e quanto tempo ci vuole? Ecco qui: ci vuole circa un’ora per il procedimento vero e proprio e 40 giorni di stagionatura. A fine lavoro otterrai un sapone bio fatto in casa che ti durerà almeno per 6 mesi.
Detto ciò iniziamo! Prendi il contenitore e sciogli l’amido in 300 ml di lisciva. In un pentolino scalda tutto l’olio fino a raggiungere i 30°, dopodichè versa i 700 ml di lisciva che ti sono rimasti e mescola per bene, per ultimo versa i 300 g di lisciva in cui avevi sciolto l’amido continuando a mescolare.
Arrivata qui devi portare la miscela a ebollizione avendo cura di continuare a mescolare. La consistenza finale dovrebbe essere quella simile alla polenta. Se così non è, aggiungi pure altra lisciva fino a che non ottieni la densità giusta. Ora ti puoi sbizzarrire con la creatività e aggiungere al composto le tue essenze profumate preferite e perchè no anche dei coloranti naturali come la cannella o la paprika.
Versa il composto ancora caldo nello stampo rettangolare. Il tuo sapone è pronto! A questo punto devi solo metterlo in un luogo asciutto e riparato dal sole e attendere 40 giorni per poterlo utilizzare. Ma vale davvero la pena aspettare così tanto ? Scopriamolo.
Vantaggi del sapone naturale fatto in casa
E veniamo al bello. Lo so, stai pensando che in fondo per 2€ di sapone Dove due volte al mese, non conviene fare tutta questa strapazzata. Ci sono almeno 3 vantaggi quando sai come fare il sapone in casa così come lo hai letto adesso, ovvero con la ricetta con la lisciva, e sono :
– Proteggi la tua pelle da tossine pericolose. Cosa pensi che sostituisca la lisciva nei prodotti che compri al supermercato? Esatto, i famosi prodotti chimici e più nello specifico sostanze derivanti dal petrolio, che sono nocive per l’uomo.
– Contribuisci alla lotta contro l’inquinamento. Scommetto che anche tu odi vedere spazzatura per strada e sulle spiagge, quando vorresti goderti qualche ora di relax immerso nella natura e invece assisti a un tripudio di plastica in tutte le sue forme e colori. Immagina di non dover più accumulare dispenser di plastica in giro per casa e riempire il sacco blu. Un piccolo cambiamento per un grande risultato.
– Risparmi sul budget. La lisciva è un jolly da usare per pulire qualsiasi superficie in casa, dai pavimenti ai piatti, dal bucato ai vetri, aggiungendo acqua in specifiche proporzioni potrai ottenere un detergente unico. I dati dicono che in media una famiglia spende circa € 350 all’anno per comprare tutti i prodotti per la pulizia della casa.
Tenendo conto che quando vai alla cassa stai pagando anche per il marchio, la pubblicità e il dispenser di plastica, puoi evitare tutte queste spese con i famosi 4 ingredienti: acqua, cenere, amido e olio. Aggiungi la tua essenza preferita e il gas per portare ad ebollizione, il gioco è fatto. Verifica tu stess* la differenza di costo su base annuale. Resterai senza parole. Se vuoi altri consigli, qui trovi 10 modi su come ridurre l’inquinamento.
Come fare il sapone naturale fatto in casa: conclusioni
Ricapitolando.
Abbiamo imparato come si fa il sapone in casa utilizzando pochi ingredienti naturali. Abbiamo visto che fare la lisciva una volta all’anno può farti risparmiare soldi e tempo al supermercato. Infine abbiamo capito che i vantaggi superano di gran lunga il tempo che dedichi a eseguire la ricetta.
Se sei arrivato fin qui ti ringrazio e ti faccio in bocca al lupo per questa nuova avventura, quando realizzerai il tuo primo sapone vegetale fai da te sarà un’emozione!
Questo articolo è redatto dal Team Similsmile, lo spazzolino in bambù che rispetta l’ambiente.